Impariamo a richiamare le cornacchie con l’S5 Croak di Roberto Ardesi
In questi ultimi anni un numero sempre maggiore di cacciatori ha mostrato interesse verso una caccia molto poco praticata, la caccia alla cornacchia.
Questo corvide non è mai stato oggetto di attenzione da parte degli appassionati dell’arte venatoria a causa delle sue carni poco apprezzate in cucina, tuttavia ultimamente la situazione sta tendendo verso un cambio di rotta.
L’aumento esponenziale delle popolazioni di cornacchie, dovuto alla grande adattabilità di questo selvatico e alla quasi mancanza di predatori naturali, ha portato ad un maggior interessamento da parte di istituzioni e cacciatori.
Come si cacciano le cornacchie?
La caccia alle cornacchie è una pratica tutt’altro che semplice, a causa della furbizia e della diffidenza di questo uccello. In alcuni articoli precedenti, come ad esempio “Caccia alle cornacchie: scegliere il luogo di caccia” e tutti gli altri presenti nella guida “Caccia alle cornacchie” abbiamo descritto e spiegato quali sono le tecniche per insidiare questo selvatico.
In questo articolo andiamo a conoscere un altro aspetto fondamentale nella caccia alle cornacchie, uno strumento utilissimo, per non dire essenziale, il richiamo per la cornacchia.
S5 Croak: il richiamo italiano per la cornacchia
Questo richiamo per cornacchie ha fatto la sua comparsa intorno al 2020 con il nome di S5 Crow. Risultato di anni di lavoro e di prove, da parte di un esperto cacciatore di cornacchie: Roberto Ardesi.
Cacciatore lombardo, con la passione per i richiami da caccia, negli anni ha realizzato eccellenti richiami per anatre, fino a quando è nata in lui l’ardente attrattiva per la cornacchia che lo ha portato a cimentarsi nella creazione di quello che oggi è considerato da molti come il miglior richiamo per cornacchie: S5 Croak.
Ho avuto l’immenso piacere di conoscerlo di persona, insieme alla sua dolcissima compagna Oliva. Due persone stupende, di grande generosità e gentilezza che, fin da subito, mi hanno accolto come un amico.
Negli anni, soprattutto in questi anni in cui sono molto attivo sui social network come “La Cornacchia“, ho avuto l’opportunità di conoscere molte persone, molti cacciatori e cacciatrici. Non posso che essere felice per questo e ringraziare la mia passione, che mi ha dato queste stupende opportunità.
In particolar modo l’occasione di conoscere persone stupende con cui si è creato un legame sincero.
Come suonare il richiamo S5 Croak?
Questo richiamo per cornacchie ha avuto un grandissimo successo tra gli appassionati di questa caccia, grazie alla sorprendente qualità del suono (praticamente identico ad una vera cornacchia) e alla facilità nell’utilizzo.
Cercherò di spiegare brevemente a parole qual’é il modo migliore (o meglio dire il modo in cui a me riesce meglio di suonare questo richiamo) per suonare l’S5 Croak. Non vi preoccupate se non sarà immediatamente chiaro quello che troverete in queste righe, in fondo all’articolo c’è un video realizzato da me in cui spiego e mostro nei dettagli come suonare al meglio il richiamo.
In circolazione sul mercato ci sono molte tipologie di richiami per cornacchia, ho avuto l’occasione di provarne alcuni, alla ricerca di quello che potesse essere molto realistico e non troppo complesso da poter suonare correttamente.
L’S5 Croak corrisponde proprio a queste caratteristiche, vediamo ora come si suona:
- togliere il cappuccio protettivo che serve solamente per evitare l’ingresso di sporcizia nel bocchino; alcuni suonano il richiamo lasciandovi il cappuccio ed effettivamente esce un buon suono ugualmente, ma non è la perfezione che noi potremmo avere con questo richiamo
- senza fare pressione con i denti, infiliamo il bocchino in bocca fino ad arrivare alla metà con le nostre labbra (se lo appoggiamo solo con la punta l’aria uscirà lateralmente, se andrà troppo nella bocca il suono risulterà soffocato)
- ora è sufficiente soffiare aria facendo attenzione a “grattare” il palato; quasi come se dovessimo eliminare del muco, andiamo a soffiare aria con la lingua leggermente sollevata che la spinge verso il palato, così da “grattarlo”. In questo modo avremo il nostro desiderato CRRAAA
Difficile? Assolutamente no! Non ti preoccupare se nel leggere le mie parole ti è sembrato di avere sotto gli occhi un testo arabo, suonare l’S5 Croak è veramente alla portata di tutti, anche di coloro che non hanno mai suonato un richiamo prima d’ora.
Io stesso ero un principiante, eppure ora mi sembra che non me la cavo male; tutti siamo in grado di imparare ed in tempi molto brevi!
Per facilitare l’apprendimento di tutti ho realizzato un video in cui spiego e mostro il modo in cui personalmente suono l’S5 Croak; sarà così di certo molto più semplice imparare. Il video si trova alla fine di questo articolo, guardalo e fammi sapere cosa ne pensi!
Inoltre, se non l’hai ancora fatto, puoi facilmente acquistare l’S5 Croak sullo shop on-line collegato a questo blog, ti sarà sufficiente cliccare sull’immagine sottostante del richiamo per andare direttamente nella pagina di acquisto, scegliere il colore che preferisci e fare tuo l’S5 Croak!
Dove trovarlo e il costo del S5
Ciao, il richiamo S5 costa 60 euro e lo trovi in questo sito, nella sezione dello shop